La Centrale Operativa di un Istituto di Vigilanza è il cervello della sua strategia di sicurezza. Ogni giorno centinaia di Guardie Giurate piantonano banche e negozi, ispezionano quartieri, garantiscono il trasporto di denaro o preziosi e lo fanno sul territorio, a contatto con il cittadino. Ma questo non sarebbe possibile se a monte non ci fosse una gestione centralizzata, una pianificazione professionale della routine e un addestramento al controllo degli scenari d'emergenza.
Come funziona il pronto intervento della Centrale Operativa di G4 Vigilanza
Alla Centrale Operativa giungono tutte le segnalazioni degli operatori e degli impianti antintrusione. Per garantire la massima sicurezza delle nostre Gpg in caso di intervento vengono coordinate le misure di rinforzo degli uomini sul luogo del crimine e viene creato un ponte di comunicazione con le Forze dell'Ordine. Proprio mentre la Guardia Giurata mette in atto le procedure di intervento la Centrale Operativa si attiva immediatamente affinché nel minor tempo possibile possa essere garantita un'azione pienamente efficiente. In caso di allarme collegato ad uno dei nostri impianti antifurto, videosorveglianza o antirapina l'operatore provvede in primo luogo a telefonare al cliente per avere la certezza che non si tratti di un falso allarme. Nel caso in cui, già dalla prima telefonata, non ci sia risposta o il cliente confermi che ci sia la possibilità di un'intrusione indesiderata, immediatamente viene confermato ai nostri uomini - che nel frattempo si dirigono in ogni caso sul luogo geolocalizzato - di procedere nell'intervento.
Altri compiti della Centrale Operativa
Le nostre Gpg non si limitano a servire il cliente: in caso di incendi, incidenti o situazioni di potenziale rischio o pericolo abbiamo il dovere di comunicare immediatamente con il Pronto Intervento delle Forze dell'Ordine o dei mezzi di soccorso (ne abbiamo parlato qui). La Centrale Operativa si configura dunque come un canale di comunicazione con tutti gli altri attori della sicurezza, oltre che il cervello che coordina migliaia di occhi puntati sui quartieri e sui luoghi pubblici frequentati dai cittadini.
La Centrale Operativa verifica in tempo reale il funzionamento degli impianti in dotazione al cliente: in caso di anomalie (siano esse dovute a manomissioni o a guasti) gli operatori contattano immediatamente il cliente e, se le condizioni non sono chiare entro pochi minuti, inviano una Gpg sul luogo. Parallelamente viene attivata la procedura di ripristino con il team tecnico (ne abbiamo parlato qui) in modo da garantire nel minor tempo possibile la sicurezza di chi affida la propria sicurezza al nostro Istituto di Vigilanza.
Monitoraggio delle Guardie Giurate: sappiamo che i nostri operatori svolgono missioni in scenari non sempre facili. Una batteria scarica, un segnale radio assente o la mancata risposta ad un semplice tentativo di contatto sono solo alcuni dei segnali che mettono in allerta la nostra Centrale Operativa. Prima,durante e dopo il turno la C.O. tiene monitorata l'attività delle Gpg garantendone la sicurezza sia con interventi di supporto in caso di anomalie sia aiutando nella redazione dei report che i nostri operatori devono stilare ad ogni turno di lavoro.
La Centrale Operativa è il cervello di G4 Vigilanza
Sviluppo tecnologico ed investimenti. L'efficienza della Centrale Operativa non può non basarsi sull'evoluzione dei mezzi in dotazione ai propri operatori. Segnali radio, Gps, videosorveglianza da remoto, software gestionali e sistemi di controllo multi level sono alcuni degli strumenti che uniti ad una preparazione professionale e continui aggiornamenti fanno delle nostre C.O. un fiore all'occhiello della nostra azienda. La Centrale Operativa è il canale di comunicazione diretta con il cliente in caso di emergenza, un punto di riferimento per i nostri dipendenti, il nemico numero uno dei malviventi. G4 Vigilanza per questo ha deciso di investire in sviluppo e formazione buona parte delle risorse.
Perché la Centrale Operativa è sicurezza per noi, per i nostri clienti e per tutti i cittadini. E sulla sicurezza noi preferiamo la prevenzione alla conta dei danni.